In Piemonte, e più in generale in Italia, le adozioni internazionali sono in netto calo. Una problematica su cui il Forum delle Associazioni Familiari del Piemonte sta riflettendo da diversi mesi, attraverso incontri finalizzati a creare un confronto costruttivo e a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema.
Che nel nostro Paese l’istituto delle adozioni viva un periodo di crisi lo dimostrano i dati forniti dai tre principali enti di adozione italiani (Cifa, Ai.Bi e Naaa). Nel 2016 hanno accompagnato l’adozione di 379 minori, rispetto ai 535 del 2015 con un calo del 28.9%.
Si assiste, nel complesso, a una diminuzione costante delle adozioni internazionali in Italia che negli ultimi 5 anni si è attestato intorno al 40%. Anche le coppie disponibili ad adottare un minore straniero sono in netto calo, scendendo di oltre il 50% in 10 anni.
«Vogliamo riportare in primo piano il discorso sull’istituto delle adozioni– Spiega Fabio Gallo, Presidente del Forum delle Associazioni Familiari del Piemonte – Chiediamo che lo Stato sia più vicino alle famiglie che vogliono adottare un bambino. Ci auspichiamo che agevoli il più possibile la loro scelta. Se alla fecondazione assistita è stato garantito il LEA (Livelli Essenziali di Assistenza), siamo convinti che si possa studiare una soluzione analoga anche per l’istituto delle adozioni. Voler adottare un bambino è una vocazione per molte famiglie, che scelgono di cambiare radicalmente la loro vita per salvarne un’altra. Per questo hanno bisogno di aiuto e comprensione».
Per il testo completo CS adozioni internazionali
L’eco sugli organi di stampa:
Cronaca Qui Torino – 24 febbraio
la stampa torino sette – pagina 6 – 24 febbraio
la stampa torino sette – pagina 34 – 24 febbraio
La foto dell’evento: